La situazione del distaccamento dei vigili del fuoco della costiera amalfitana continua a preoccupare. Il presidente della Conferenza dei Sindaci della costa d’Amalfi, Fortunato della Monica, ha lanciato l’allarme riguardo alla perdita dello status di sede disagiata del distaccamento e alle nuove regole per gli orari di servizio. Questo potrebbe comportare rischi per le operazioni di soccorso, soprattutto durante la stagione estiva, quando la zona è affollata da migliaia di turisti.

Anche il sindacato autonomo dei vigili del fuoco ha chiesto una revisione dei criteri ministeriali per il riconoscimento di sede disagiata, evidenziando le difficoltà di raggiungimento della caserma di Maiori, soprattutto durante l’estate. Fino al 31 dicembre scorso, il distaccamento costiero era considerato sede disagiata e le turnazioni erano organizzate in modo da limitare gli spostamenti del personale pendolare, proveniente principalmente da Napoli. Ora, il personale avrà maggiori difficoltà e probabilmente meno interesse a raggiungere Maiori per lavorare.

Secondo Della Monica, questa situazione comporterà uno spreco di risorse pubbliche per gli straordinari e difficoltà per il personale non residente a raggiungere la sede di servizio. Pertanto, sia lui che il sindacato autonomo Conapo chiedono una revisione dei criteri ministeriali per il riconoscimento di sede disagiata.

Il lavoro dei vigili del fuoco lungo la costa d’Amalfi, da Erchie a Positano, da Tramonti a Furore, è prezioso e quasi costante durante tutto l’anno. Dall’affrontare incendi durante l’estate a gestire smottamenti durante l’inverno. Inoltre, devono occuparsi di operazioni di soccorso per persone disperse o gravemente ferite, come nel caso dell’ultimo incidente di martedì scorso, quando un turista è caduto nel fiordo di Furore.

È importante che le istituzioni prendano in considerazione queste preoccupazioni e agiscano per garantire la sicurezza e l’efficienza del distaccamento dei vigili del fuoco lungo la costiera amalfitana.

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