Il gip del tribunale dei minorenni di Napoli, Umberto Lucarelli, ha preso una decisione importante riguardo al caso degli stupri avvenuti a Caivano. Dopo aver accettato le richieste della procura, che ha chiesto il giudizio immediato per i 7 minorenni coinvolti nei terribili abusi contro le due cuginette di 10 e 12 anni, l’udienza è stata fissata per il prossimo 28 marzo.
I ragazzi, di cui due si trovano in comunità e gli altri in carcere, sono accusati di abusi in forma aggravata e, per alcuni di loro, anche di aver prodotto video pedopornografici degli abusi in concorso con uno dei due maggiorenni coinvolti nella vicenda. È una situazione terribile che ha scosso profondamente la comunità e che richiede giustizia.
Gli avvocati degli imputati hanno ora 15 giorni per chiedere che il giudizio si svolga con il rito abbreviato, ma la decisione finale spetterà al giudice. Questa determinazione arriva dopo gli incidenti probatori sulle due piccole vittime, avvenuti in un ambiente protetto circa un mese fa.
È fondamentale che la giustizia venga fatta e che i responsabili di questi orribili crimini siano puniti adeguatamente. È un caso che ha suscitato indignazione e sconcerto, ma è importante che la legge faccia il suo corso per garantire che situazioni simili non si ripetano mai più.
