Salerno, inchiesta coop: 21 persone a processo per il cartello delle coop sociali
Dopo più di due anni dal blitz della Squadra Mobile che ha scosso il Comune di Salerno, facendo emergere presunti illeciti tra funzionari e politici di Palazzo Guerra, il giudice ha deciso di mandare a processo ben 21 persone tra dirigenti ed ex presidenti delle cooperative sociali coinvolte.
Questa decisione arriva dopo un lungo periodo di indagini e interrogatori, che hanno portato alla luce presunte collusioni e comportamenti illeciti all’interno delle coop sociali della zona. Nonostante alcune persone coinvolte siano state archiviate, altre dovranno rispondere delle accuse mosse loro.
Nel frattempo, un altro problema si affaccia sulla città di Salerno: la carenza di operatori socio-sanitari presso l’Ospedale Ruggi. La Fp Cgil ha lanciato l’allarme, sottolineando la necessità di aumentare il personale per garantire un servizio adeguato ai cittadini.
Infine, la Polizia di Stato ha arrestato due persone responsabili di rapine avvenute in un supermercato e in una sala scommesse della città. Un intervento che ha permesso di porre fine alle azioni criminali e di garantire maggiore sicurezza ai cittadini del territorio.
La città di Salerno si trova dunque ad affrontare diverse sfide, tra indagini sulle coop sociali, carenze di personale sanitario e azioni criminali da contrastare. Resta da vedere come le autorità e la comunità locale sapranno affrontare e risolvere questi problemi.
