La morte di Dora Lagreca, avvenuta a Potenza nella notte tra l’8 e il 9 ottobre 2021 dopo un volo dal quarto piano di una palazzina, continua a essere al centro di indagini e mistero. Il fidanzato della giovane, Antonio Capasso, è indagato per induzione al suicidio ma la famiglia di Dora non accetta la versione ufficiale e ha chiesto nuove indagini.
Il gip del Tribunale di Potenza ha respinto per la seconda volta la richiesta di archiviazione della Procura e ha disposto ulteriori accertamenti sulla balistica della caduta e sui segni sul corpo della vittima. Sono emersi dubbi riguardo a segni di colluttazione precedenti alla caduta e alla posizione in cui è avvenuto il volo.
La famiglia di Dora, difesa dagli avvocati Renivaldo Lagreca e Cristiana Coviello, ha chiesto ulteriori perizie per far luce sulla morte della ragazza. Gli avvocati hanno sottolineato che l’indagato ha cambiato versione dei fatti più volte e che ci sono elementi che non tornano nella ricostruzione dell’accaduto.
La verità sulla morte di Dora Lagreca resta ancora avvolta nel mistero ma la famiglia e i loro legali sono determinati a fare luce su quanto accaduto quella notte drammatica. Nuovi esami e approfondimenti saranno fondamentali per fare chiarezza e ottenere giustizia per la giovane donna.
