A Santa Maria Capua Vetere si torna a parlare della questione del cimitero cittadino. Soprattutto a seguito di diverse segnalazioni da parte dei sammaritani e interrogazioni, già presentate in consiglio dall’opposizione, per richiedere interventi urgenti atti a riparare alla situazione di abbandono in cui versano alcune aree del luogo sacro, dove la vegetazione è talmente incolta da non consentire l’accesso alle tombe.

I consiglieri d’opposizione, Raffaele Aveta e Italo Crisileo, hanno denunciato la situazione e evidenziato come anche in prossimità delle festività pasquali permane la mancanza assoluta di decoro per un luogo che invece meriterebbe la massima attenzione da parte dell’amministrazione cittadina.

“Più di una volta – aggiunge Aveta – abbiamo segnalato la necessità di adottare gli interventi necessari per combattere il degrado all’interno del cimitero, a partire dalla parte storica dove si assiste a uno spettacolo indecoroso tra cappelle gentilizie transennate e tombe abbandonate. In più di sette anni l’amministrazione Mirra non è stata capace di assicurare non solo gli interventi straordinari, a partire dal recupero delle cappelle più antiche, ma neppure un’adeguata manutenzione ordinaria. È infatti del tutto assente la cura del verde pubblico, in quanto da mesi non si procede alla normale pulizia”.

Tra l’altro, riferisce il leader dell’opposizione, “la questione del cimitero dal punto di vista della manutenzione del verde non è isolata, ma riguarda anche scuole e parchi pubblici”. Si tratta di una situazione che preoccupa particolarmente soprattutto a seguito dell’allerta Dengue lanciata nelle scorse ore dal Ministero. Attraverso un’apposita circolare della direzione generale Prevenzione del ministero della Salute si raccomanda di intervenire con frequenza con operazioni di sfalcio della vegetazione incolta, pulizia e sanificazione dei luoghi, per prevenire il rischio di trasmissione autoctona del virus Dengue attraverso la zanzara tigre, potenziale vettore di numerose patologie. A tal fine – conclude Aveta – occorre intervenire con la massima urgenza per mettere in campo azioni di bonifica ambientale volte a ridurre i siti di proliferazione e di riparo per le zanzare.

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