Assolto l’accusato di violenza sessuale a Pratola Serra
Il processo preliminare davanti al Gup del Tribunale di Avellino si è chiuso con l’assoluzione dall’accusa di violenza sessuale per un dipendente dell’ufficio CUP dell’azienda ospedaliera “Moscati”. La presunta vittima, una donna albanese residente a Mirabella Eclano, aveva accusato l’uomo di averla molestata in una stanza dell’ospedale. Tuttavia, le indagini svolte hanno dimostrato che le accuse erano totalmente infondate. La difesa, rappresentata dall’avvocato Carmine Anzalone, ha dimostrato che non esisteva la stanza descritta dalla donna e che le sue dichiarazioni erano contraddittorie. Il Gup del tribunale di Avellino ha emesso una sentenza di non luogo a procedere, assolvendo completamente l’imputato. La difesa ha annunciato che potrebbe continuare con le denunce per calunnia e aggressione nei confronti della presunta vittima e del suo coniuge. In conclusione, un risultato soddisfacente che ha restituito l’onore e l’innocenza all’accusato dopo tre anni di ingiuste accuse.