Un cantiere edile a Montefusco, in provincia di Avellino, è stato oggetto di sequestro da parte delle autorità competenti dopo una serie di controlli condotti dai carabinieri in collaborazione con personale della ASL, dell’INPS e dell’Ispettorato del lavoro. Durante i controlli, che hanno coinvolto ottanta pattuglie dell’Arma, sono state riscontrate gravi violazioni della normativa sulla sicurezza sul lavoro.
Il committente, il legale rappresentante dell’impresa e il coordinatore dei lavori sono stati denunciati per le varie irregolarità riscontrate. Ma le sorprese non finiscono qui: durante le verifiche sono state proposte cinque persone per il foglio di via obbligatorio, provenienti dai comuni di Mirabella Eclano, Sturno e Montemiletto, zone in cui i reati predatori e i furti nelle abitazioni sono particolarmente frequenti.
Tra le persone coinvolte nei controlli è stato individuato un 56enne destinatario di un avviso di conclusione delle indagini da parte della Procura di Benevento per il possesso di armi e munizioni non denunciate. Inoltre, altre due persone sono state denunciate: un 45enne di nazionalità albanese trovato in possesso di un coltello a serramanico e un uomo residente in provincia di Napoli fermato perché viaggiava su un’auto con targhe alterate. Durante le operazioni sono stati sequestrati nove veicoli e quattro patenti di guida sono state ritirate.

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