Il dolore per la perdita di un bambino di soli 13 mesi ha scosso profondamente la città di Eboli. La tragedia che ha colpito Francesco Pio, ucciso dai morsi di un pitbull nel cortile di casa, ha lasciato tutti sgomenti. L’autopsia ha confermato la gravità delle ferite riportate dal piccolo, con la colonna vertebrale spezzata e segni evidenti delle zanne del cane sul corpo.
Oggi, nella chiesa di San Giuseppe e Fortunato ad Aversana, si terranno i funerali del bambino. Il sindaco di Eboli, Mario Conte, ha dichiarato il lutto cittadino in segno di solidarietà con la famiglia e di profondo dolore per quanto accaduto. Ha invitato tutta la comunità a osservare un minuto di silenzio durante la cerimonia funebre e a riflettere sulla tragedia, affinché eventi simili non si ripetano mai più.
Le bandiere sono state issate a mezz’asta sugli edifici pubblici, scolastici e comunali, in segno di lutto e rispetto per la vita spezzata così tragicamente. È un momento di dolore e di riflessione per l’intera città, che deve fare tesoro di questa terribile esperienza per evitare che tragedie simili possano ripetersi in futuro.
