Femminicidio ad Anna Scala a Piano di Sorrento, Ferraiuolo a processo: rischia l’ergastolo

Il prossimo 16 giugno, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torre Annunziata presiederà l’udienza preliminare del processo relativo all’omicidio di Anna Scala, la 56enne brutalmente accoltellata nell’agosto del 2023 a Piano di Sorrento, nel napoletano, dall’ex convivente. Le accuse mosse contro Salvatore Ferraiuolo (55 anni) sono omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, occultamento di cadavere, maltrattamenti e lesioni: l’uomo rischia l’ergastolo. La famiglia della vittima, rappresentata dai propri avvocati, si presenterà in udienza come parte civile.

Le violenze perpetrate dall’ex compagno nei confronti della donna di Vico Equense erano una triste costante: l’uomo aveva precedentemente aggredito e minacciato la 56enne, che aveva trovato il coraggio di denunciare l’ex convivente solo poche settimane prima del tragico evento.

La mattina del 17 agosto, Ferraiuolo seguì Anna Scala da Vico Equense a Piano di Sorrento; una volta entrata in un garage, l’uomo la attaccò brutalmente, mentre era di spalle, con un coltello di 17 centimetri, infliggendole ben 14 colpi. Dopo il terribile omicidio, occultò il corpo della vittima nel bagagliaio della propria auto e fuggì. Solo nel pomeriggio, fu rintracciato e arrestato dai carabinieri della compagnia di Sorrento; durante l’interrogatorio in caserma, il 55enne ammise di essere responsabile del femminicidio della sua ex compagna.

Il caso di Anna Scala è solo uno dei tanti tristi episodi di violenza di genere che si verificano purtroppo ogni giorno. È fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica su queste tematiche e combattere contro ogni forma di violenza nei confronti delle donne.

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