Dopo nove anni di indagini e ricerche, finalmente si fa luce sull’omicidio dell’imprenditore agricolo Pasquale Guarino avvenuto a Santa Maria Capua Vetere nel settembre del 2015. L’uomo fu ucciso in seguito a un tentativo di rapina ai suoi danni, durante il quale tre individui lo colpirono con due colpi d’arma da fuoco, causandogli gravi ferite che portarono al suo decesso.

Dopo tutti questi anni, un uomo è stato finalmente arrestato per omicidio, rapina e tentata rapina, reati commessi in concorso con altri complici. Si tratta di un 33enne albanese che è stato rintracciato in Inghilterra e arrestato grazie alla collaborazione tra i carabinieri locali, l’Interpol e il Servizio per la cooperazione internazionale di polizia.

L’indagine ha permesso di individuare anche un altro indagato, già arrestato l’anno scorso, che avrebbe fornito informazioni cruciali agli esecutori materiali dell’omicidio, sfruttando il suo rapporto di impiego con la vittima. Grazie a queste informazioni, i complici erano riusciti a pianificare la rapina per sottrarre una cospicua somma di denaro che Guarino aveva incassato poco prima.

Dopo tanto tempo, finalmente si sta facendo giustizia per Pasquale Guarino e la sua famiglia. La collaborazione tra le forze dell’ordine italiane e internazionali ha permesso di individuare e arrestare i responsabili di questo terribile crimine, portando un po’ di pace e giustizia a chi ha perso un essere caro in modo così violento.

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