Un uomo di 45 anni è stato arrestato dai Carabinieri a Napoli in seguito alle indagini su una truffa ai danni di una pensionata a Matera lo scorso 3 gennaio. Oltre all’arresto dell’uomo, i Carabinieri hanno denunciato una donna in stato di libertà, che gli aveva fornito l’auto per commettere il reato.
La vittima, una pensionata di Matera, ricevette una chiamata da un presunto maresciallo dei Carabinieri che le comunicò che suo figlio aveva investito un ragazzo con uno scooter e che per evitare l’arresto doveva consegnare immediatamente la somma di undicimila euro.
La donna, spaventata, disse di avere solo 300 euro in casa e fu convinta a dare i soldi e i gioielli che possedeva a un uomo che si presentò poco dopo da lei. La truffa venne scoperta quando il figlio tornò a casa.
Questo episodio dimostra quanto sia importante diffidare delle telefonate sospette e verificare sempre l’identità delle persone che si presentano come rappresentanti delle forze dell’ordine. Sono sempre più frequenti le truffe di questo genere, che sfruttano la buona fede e la paura delle persone per ottenere denaro in modo fraudolento. È fondamentale diffondere l’informazione e sensibilizzare la popolazione su questi pericoli, per evitare di cadere vittime di inganni simili.