I Carabinieri di Nocera Inferiore hanno portato a termine un’operazione che ha portato all’arresto di otto persone accusate di vari reati, tra cui tentata estorsione, detenzione e spaccio di droga, detenzione di armi da fuoco e da guerra. Gli arrestati sono stati colpiti da misure cautelari, con quattro di loro in custodia in carcere e gli altri quattro col divieto di dimora in determinate zone.

L’operazione, chiamata “Civico 17”, ha interessato diversi comuni della provincia di Salerno e Napoli, con l’obiettivo di smantellare una rete di spaccio di droga gestita principalmente da una famiglia. Tutto è iniziato con l’arresto di un uomo trovato in possesso di cocaina ed hashish, che ha portato alla luce l’esistenza di una piazza di spaccio itinerante gestita dalla donna, residente tra Castel San Giorgio e Nocera Superiore.

La donna, insieme ai suoi figli e a dei complici incensurati, gestiva la distribuzione della droga nei comuni limitrofi, tagliando e confezionando la sostanza all’interno di un fabbricato del Civico 17. Durante le indagini sono stati rinvenuti diversi quantitativi di stupefacente e armi da fuoco illegali, tra cui pistole e fucili mitragliatori Kalashnikov.

L’indagine ha portato all’arresto di tutte le persone coinvolte nella rete criminale, che dovranno ora rispondere delle accuse a loro carico. Grazie all’operazione dei Carabinieri, è stato possibile smantellare una pericolosa organizzazione criminale che operava nella zona, garantendo maggiore sicurezza ai cittadini.

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