La nave di ricerca e soccorso Life Support di Emergency ha raggiunto il porto di Napoli poco prima delle 12 di oggi, trasportando a bordo 87 migranti salvati lo scorso 3 maggio. Queste persone provengono da diverse parti del mondo, tra cui Sudan, Nigeria, Niger, Sud Sudan, Eritrea, Bangladesh, Mali, Togo, Ghana, Liberia, Chad, Camerun, Senegal e Costa d’Avorio. Tra di loro ci sono otto donne, tre bambini accompagnati e quattordici minori non accompagnati. Due casi particolarmente delicati sono quelli di una donna incinta al quarto mese e di un ragazzo diabetico.

Questo è stato il 31esimo intervento di soccorso effettuato dalla nave Life Support in 19 diverse operazioni. Questo dimostra l’importanza del lavoro svolto da Emergency nel salvataggio di vite umane in mare, garantendo un futuro migliore a chi scappa da situazioni di guerra, povertà e violenza nei propri paesi d’origine.

È fondamentale continuare a sostenere e valorizzare il lavoro delle organizzazioni umanitarie che si occupano di soccorso in mare, garantendo un’accoglienza dignitosa e umana a chi è costretto a mettersi in viaggio verso un futuro incerto. Solo attraverso la solidarietà e la collaborazione possiamo costruire un mondo più giusto e inclusivo per tutti.

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