A Cercola, sette persone sono state arrestate per aver organizzato una truffa durante le elezioni comunali dello scorso anno. Secondo le indagini condotte dai carabinieri, i sette avrebbero venduto voti al prezzo di 30 euro al primo turno e 20 euro al secondo turno. Tra gli arrestati spicca Sabino De Micco, consigliere di Fdi a Napoli. L’indagine è stata avviata grazie a una segnalazione dei vigili urbani del Comune di Cercola e ha portato a 7 misure cautelari.
Gli indagati avevano creato un sistema ben organizzato per influenzare l’esito delle elezioni, investendo 1800 euro per ottenere un pacchetto di 60 voti. La camorra di Napoli Est avrebbe corrisposto 30 euro per ogni voto al fine di far eleggere il candidato di centrosinistra Antonio Silvano a sindaco.
La cooperazione tra politica e clan è stata rivelata durante l’indagine dei carabinieri, che ha portato all’arresto di sette persone e all’iscrizione di altre quindici nel registro degli indagati. Il gip del tribunale di Napoli ha emesso il provvedimento sulla base delle indagini condotte dai carabinieri e dalla Direzione distrettuale antimafia. La procura ha iniziato le indagini a seguito di una segnalazione della polizia locale di Cercola riguardante Antonietta Ponticelli, candidata della lista “Europa Verde” e figlia del detenuto a vita Gianfranco Ponticelli, leader dell’omonimo clan.

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