Questa mattina nel Parco Nazionale del Vesuvio, precisamente a Trecase, è stata messa in atto un’importante operazione di abbattimento di strutture edilizie abusive. Le ruspe sono entrate in azione per demolire un deposito, due spogliatoi, un chiostro in legno, un gazebo in ferro, una sala ristorante con cucina annessa e un’altra struttura in ferro con copertura in plastica.
Queste opere, realizzate in una zona ad alto rischio vulcanico e soggetta a protezione speciale secondo il Piano di Protezione Nazionale del Vesuvio, erano già state condannate con una sentenza risalente al 2007 dalla Procura di Torre Annunziata.
L’abbattimento è stato eseguito in regime di autodemolizione, senza impiegare risorse aggiuntive grazie a un protocollo d’intesa tra il Parco Nazionale del Vesuvio e la Procura di Torre Annunziata.
Questa operazione rappresenta un segnale importante di legalità e di tutela del territorio del Parco Nazionale del Vesuvio, un patrimonio naturalistico di inestimabile valore. È fondamentale rispettare le normative e proteggere un luogo così prezioso per la natura e la storia della nostra regione.