Un imprenditore e un politico di Mondragone sono stati vittime di Francesco Tiberio La Torre, 65enne cugino del boss dei ‘Chiuovi’ Augusto La Torre, recentemente arrestato dai carabinieri in seguito a un’indagine della Dda di Napoli.

Il 65enne, con un lungo passato criminale, era stato rilasciato nel 2020 dopo una lunga detenzione e da circa un anno era tornato a Mondragone. Qui avrebbe avvicinato le vittime chiedendo tangenti sfruttando la sua fama criminale. Inizialmente si sarebbe rivolto a un imprenditore a cui avrebbe chiesto denaro mensile, ottenendo circa 20mila euro.

Attraverso l’imprenditore, La Torre sarebbe poi riuscito a contattare il politico al quale avrebbe richiesto diverse decine di migliaia di euro. L’episodio, avvenuto la settimana scorsa, è stato denunciato ai carabinieri che hanno avviato le indagini ricostruendo quanto accaduto a Mondragone negli ultimi sette mesi. La Torre è stato successivamente arrestato nel basso Lazio dai carabinieri del reparto mondragonese.

Questa vicenda mette in evidenza ancora una volta il problema delle estorsioni legate ai clan criminali e alla mafia, che colpiscono anche personaggi pubblici e politici. Speriamo che l’arresto di La Torre possa portare a una maggiore sicurezza e legalità nel territorio di Mondragone.

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