La telemedicina salva vite: tre casi di ictus trattati con successo grazie alla rete stroke dell’ASL Salerno. In pochi giorni, tre interventi salvavita sono stati eseguiti a distanza tra gli ospedali di Sapri, Polla e l’Umberto I di Nocera Inferiore. Grazie alla telemedicina, i professionisti e gli ospedali aziendali sono collegati in tempo reale, garantendo interventi tempestivi sull’ictus in tutta la provincia di Salerno.

Il modello aziendale della telestroke si è dimostrato efficace e consolidato. Recentemente, due pazienti sono stati trattati direttamente presso il presidio ospedaliero dell’Immacolata di Sapri, senza necessità di trombectomia meccanica. Grazie alla teleconsulenza tra gli operatori di Sapri e i medici del Dea di Nocera, i pazienti sono stati trattati in totale sicurezza con la trombolisi, un trattamento che consente di dissolvere un trombo presente in un’arteria.

Un terzo caso si è verificato all’ospedale di Polla, dove il paziente è stato sottoposto a trombolisi in teleconsulenza con i medici di Nocera, prima di essere trasferito per la trombectomia meccanica. La telestroke è un progetto avviato nel 2023 dal Direttore Generale Gennaro Sosto, che oggi garantisce la migliore assistenza e equità delle cure in tutta la provincia di Salerno.

La telemedicina si conferma quindi un prezioso strumento per garantire interventi tempestivi e salvavita anche a distanza, dimostrando l’importanza di una rete integrata di professionisti e ospedali per la salute dei cittadini.

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