Un’operazione congiunta coordinata dalla Procura di Napoli ha portato all’arresto di 3 persone a Napoli e una nel Cilento, in seguito alle indagini condotte dai Carabinieri della Sezione Operativa partenopea e della Sezione Criptovalute del Comando Carabinieri Antifalsificazione Monetaria, con il supporto dei Comandi Provinciali di Napoli e Brescia, dell’Interpol e del Servizio Centrale Investigativo austriaco.

Le indagini, avviate all’inizio del 2022, hanno permesso di individuare un’organizzazione che utilizzava la piattaforma Telegram per la vendita di banconote e monete false in tutto il mondo. Grazie all’analisi di circa 57mila messaggi su Telegram, gli inquirenti sono riusciti a ricostruire l’attività dell’organizzazione, identificare i gestori del marketplace online e risalire a oltre 900 pagamenti in criptovalute per un valore totale di oltre 200mila euro.

L’operazione di oggi ha portato all’arresto di 4 persone, gravemente indiziate di aver venduto banconote e monete contraffatte, anche all’estero. Una di loro è originaria di Napoli ma residente nel comune di Vibonati. Le indagini hanno già portato al sequestro di oltre 100mila euro in denaro falso e proseguono per individuare eventuali complici e ricostruire la rete di distribuzione del denaro contraffatto.

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