I Carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone hanno fatto un importante arresto su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. Il boss Francesco La Torre, 65 anni, è stato ritenuto gravemente indiziato dei reati di estorsione aggravata dal metodo mafioso e associazione mafiosa.

L’arresto è avvenuto dopo un’attenta attività d’indagine scaturita dalle denunce presentate alle forze dell’ordine da diverse persone. Le indagini hanno permesso di accertare che, tra febbraio e maggio 2024, l’indagato avrebbe commesso diverse estorsioni ai danni di imprenditori e commercianti del luogo.

Si è scoperto che l’uomo avrebbe minacciato e intimidito le vittime per ottenere somme di denaro, arrivando anche a utilizzare armi da fuoco in alcuni casi. Questo comportamento criminale ha creato paura e tensione tra gli imprenditori e i commercianti locali, che si sono visti costretti a pagare per garantire la propria sicurezza.

L’arresto di Francesco La Torre rappresenta un importante passo nella lotta alla criminalità organizzata e alla mafia nel territorio. Grazie all’operato dei Carabinieri e della Direzione Distrettuale Antimafia, si è riusciti a fermare un criminale pericoloso che metteva a repentaglio la sicurezza e la tranquillità della comunità locale.

Ora spetta alla giustizia fare il suo corso e assicurare che Francesco La Torre venga processato per i suoi crimini e che vengano presi tutti i provvedimenti necessari per garantire la giusta punizione per le sue azioni illegali. La lotta alla mafia è un impegno costante e determinato, che richiede la collaborazione di tutte le forze dell’ordine e dei cittadini per contrastare e sconfiggere il fenomeno criminale che minaccia la nostra società.

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