Dopo 15 anni, finalmente sono stati identificati i mandanti dell’omicidio del consigliere comunale Tommasino a Castellammare di Stabia. Grazie all’operato dei carabinieri del nucleo investigativo di Torre Annunziata e alla Direzione distrettuale Antimafia partenopea, sono stati eseguiti 6 arresti, tra cui quelli di Vincenzo D’Alessandro, Paolo Carolei, Sergio Mosca, Michele Massa, Antonio Lucchese e Catello Romano.

Questi individui sono stati ritenuti responsabili dell’agguato che ha portato alla morte del politico Gino Tommasino nel 2009. Ma non è finita qui, poiché durante le indagini sono emersi anche altri due omicidi di camorra avvenuti nella provincia di Napoli 15 anni fa. In particolare, Catello Romano ha confessato il duplice omicidio di Carmine D’Antuono e Federico Donnarumma, quest’ultimo ucciso solo perché aveva visto il killer in faccia.

Grazie al lavoro delle autorità competenti, è stato possibile risolvere anche l’omicidio dell’ex operaio Antonio Vitiello, avvenuto lungo la strada Panoramica verso Sorrento. Questi fatti confermano una volta di più la ferocia e la violenza della camorra, ma anche la determinazione delle forze dell’ordine nel contrastare tali crimini e portare i responsabili davanti alla giustizia.

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