Una minore eritrea di 17 anni è giunta a Salerno dopo un lungo viaggio, stanca e impaurita ma fortunatamente senza segni di violenze o torture. La ragazza si trovava sulla nave Geo Barents insieme ad altre 83 persone, tra cui una famiglia con un bimbo di un anno. Una volta sbarcata, la giovane si è nascosta per la paura di essere separata dalla famiglia con cui aveva viaggiato, ma poi si è calmata e ha raccontato di voler raggiungere i suoi parenti in Belgio. L’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, Paola De Roberto, ha dichiarato che si verificherà questa versione e, se confermata, si cercherà di aiutarla per un eventuale ricongiungimento familiare. Sembra che la giovane abbia affrontato un viaggio difficile, ma ora potrà sperare di ricongiungersi con i suoi cari e iniziare una nuova vita in un luogo sicuro.

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