Torre del Greco, una città costiera situata ai piedi del Vesuvio, è al centro di una polemica che coinvolge il maggiore dei carabinieri della compagnia locale. La decisione del comandante di cancellare il riposo settimanale dopo il turno notturno ha scatenato la rabbia dei sindacati, che accusano una cattiva gestione del benessere del personale.
La nota che ha scatenato la discordia è stata emessa dal maggiore Francesca Romano Ruberto, e riguarda l’organizzazione dei servizi in vista dell’estate. A causa dell’escalation criminale nella zona, il maggiore ha deciso di impiegare i militari del nucleo operativo radiomobile anche nei fine settimana, anziché garantire loro il riposo previsto dalla costituzione italiana.
I sindacati denunciano questa decisione come pericolosa per la salute e il benessere dei militari, e puntano il dito contro il maggiore Ruberto. Le accuse di cattiva gestione e mancanza di attenzione al benessere del personale sollevano dubbi sulla preparazione e conoscenza delle leggi da parte dei dirigenti dell’Arma dei carabinieri.
La decisione del comandante ha scatenato una vera e propria bufera sulla caserma Dante Iovino, con i sindacati pronti a difendere i diritti e il benessere dei militari coinvolti. La situazione resta tesa, mentre si attendono ulteriori sviluppi su questa vicenda che coinvolge il maggiore dei carabinieri di Torre del Greco.