Il tratto di arenile denominato “San Francesco” sito nei pressi del Porto di Maiori è stato interdetto al pubblico accesso, al transito e alla fruibilità per motivi di salute pubblica. Questa decisione è stata presa dal Comune con l’ordinanza 38/2024 dello scorso 22 Giugno, a seguito del sequestro preventivo disposto dall’Autorità Giudiziaria il 13 Giugno.

Il sequestro è stato eseguito dalla sezione operativa navale di Salerno della Guardia di Finanza dopo i rilievi compiuti dall’Arpac. Il Responsabile del servizio Demanio Marittimo è stato nominato custode dell’area e ha provveduto a delimitarla in maniera adeguata, collocando una recinzione lungo i confini dell’area e affidando la vigilanza al comando di Polizia Municipale.

Le attività ispettive condotte dai militari hanno portato all’azione di sequestro, in seguito alle indagini sulle attività di livellamento dei fondali portate avanti in prossimità dello scalo turistico di Maiori. Quest’area è particolarmente trafficata dalle imbarcazioni da diporto e di linea, ed è quindi necessario garantire la sua tutela ambientale.

Nei prossimi giorni, l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale pubblicherà i risultati delle ulteriori verifiche, contribuendo a fare maggiore chiarezza sulla situazione attuale. Al momento, però, è necessario mantenere il riserbo visto che le indagini sono ancora in corso.

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