Il Gruppo Carabinieri Forestale di Avellino, insieme al personale del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL di Avellino, ha recentemente concluso una serie di verifiche nell’ambito della campagna controlli “Fitofarmaci 2024”. Questa iniziativa, promossa dal Comando di Vertice, aveva l’obiettivo di verificare la corretta gestione dei prodotti fitosanitari secondo il “Piano d’Azione Nazionale per l’Uso Sostenibile dei Prodotti Fitosanitari” (P.A.N.).
Durante le attività di controllo, che hanno interessato l’intera provincia di Avellino, sono stati eseguiti 31 controlli che hanno portato all’individuazione di tre presunti illeciti penali ed otto presunti illeciti amministrativi. Le sanzioni complessive ammontano a € 14.864 e sono stati effettuati il sequestro amministrativo di un locale adibito a deposito, il sequestro di 495 confezioni di fitofarmaci illegali e la chiusura temporanea di un esercizio commerciale.
Le irregolarità riscontrate durante i controlli includono il mancato aggiornamento del registro di carico e scarico dei fitofarmaci, la vendita di prodotti fitosanitari ad uso professionale senza verifica dell’identità dell’acquirente e la mancanza del registro dei trattamenti presso alcune aziende. Inoltre, sono state riscontrate diverse violazioni di natura penale, come la detenzione di prodotti fitosanitari con vecchi pittogrammi di pericolo e la realizzazione di depositi per lo stoccaggio di fitofarmaci senza le necessarie autorizzazioni.
È importante sottolineare che questa comunicazione è effettuata nel rispetto dei diritti degli indagati, che devono essere considerati presunti innocenti fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile. L’obiettivo principale di queste verifiche è garantire il rispetto delle normative in materia di fitofarmaci e la tutela dell’ambiente e della salute pubblica.
