La Guardia di Finanza di Battipaglia ha eseguito stamane un’ordinanza cautelare emessa dal gip del Tribunale di Salerno, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 47 indagati. Le accuse riguardano associazione a delinquere, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, violazioni di legge sull’immigrazione e altri reati come riciclaggio e autoriciclaggio. Alcuni indagati sono finiti in carcere, altri ai domiciliari e altri ancora con divieto di esercitare attività imprenditoriali per 12 mesi.
Contestualmente, sono stati eseguiti fermi nei confronti di altri 7 indagati, sempre legati alle violazioni sull’immigrazione clandestina. Le indagini hanno permesso di scoprire un sistema illecito legato al ‘Click Day’, con cittadini extracomunitari che pagavano ingenti somme per ottenere il permesso di lavoro in Italia. Sono stati inoltrate circa 2.500 istanze fraudolente in tutto il paese.
Sono stati sequestrati beni per un valore di circa 6 milioni di euro, provenienti da attività illecite. Durante le perquisizioni, sono stati trovati circa 300.000 euro in contanti e un milione di euro seppelliti nel giardino di un indagato. I provvedimenti sono basati su prove acquisite durante le indagini preliminari e le accuse saranno valutate nelle fasi successive del processo.
