Un giovane conducente dipendente di Sita Sud è stato vittima di un’aggressione da parte di un turista straniero mentre stava terminando il suo turno di lavoro sulla splendida Costiera Amalfitana. Il turista, probabilmente disorientato, si era trattenuto a bordo del mezzo nonostante la corsa fosse terminata e ha reagito in maniera violenta quando il conducente ha cercato di spiegargli la situazione.
Le sigle sindacali provinciali di FILT-CGIL e FIT-CISL hanno immediatamente preso posizione, condannando fermamente l’aggressione e definendola un problema sempre più diffuso per chi lavora nella zona. Hanno sottolineato l’importanza di adottare misure di prevenzione e controllo per garantire la sicurezza del personale, che quotidianamente svolge un lavoro fondamentale per il turismo della Costiera Amalfitana.
Le organizzazioni sindacali hanno espresso piena solidarietà al conducente aggredito e hanno chiesto un tavolo congiunto con tutti gli attori coinvolti, al fine di trovare soluzioni concrete per ripristinare la sicurezza sul luogo di lavoro. È fondamentale che tutti si impegnino per creare un ambiente di lavoro sereno e sicuro, dove i lavoratori possano svolgere le proprie mansioni senza timore di aggressioni o episodi di violenza.
L’episodio accaduto sulla Costiera Amalfitana deve essere un campanello d’allarme per tutti: è necessario sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di rispettare il lavoro dei conducenti e di tutto il personale che opera nel settore dei trasporti. Solo così si potrà garantire un clima di collaborazione e rispetto reciproco, fondamentale per la buona riuscita del turismo in una delle zone più belle d’Italia.