Episodi di violenza in ospedale: familiari aggrediscono personale medico
Nel reparto di Neurochirurgia del Rummo, si è verificato un grave episodio di violenza da parte dei familiari di una paziente deceduta dopo un intervento chirurgico. Monitor sfondati, suppellettili distrutte, vetrate infrante e reparto a soqquadro sono solo alcune delle conseguenze di questo terribile episodio.
Dopo aver ricevuto la notizia della morte della loro congiunta, i familiari hanno reagito in modo violento, aggredendo fisicamente l’anestesista di turno e gli infermieri presenti. Le forze dell’ordine sono intervenute per riportare la calma e procedere alle indagini.
Attualmente, la salma della paziente è stata trasferita alla morgue dell’ospedale in attesa dell’autopsia. Questo episodio di violenza ha seminato il panico tra il personale sanitario e ha evidenziato la mancanza di sicurezza negli ospedali del Sannio.
Medici e infermieri svolgono un lavoro difficile e fondamentale per la salute della popolazione, ma sono spesso oggetto di aggressioni e minacce da parte dei pazienti e dei loro familiari. È necessario garantire la sicurezza del personale sanitario per evitare episodi simili in futuro.