La camorra continua a rappresentare un grave problema per il territorio italiano, in particolare per la Regione Campania. Questa mattina, i carabinieri del Comando Provinciale di Caserta hanno condotto un blitz che ha portato all’arresto di 42 persone, ritenute responsabili di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, riciclaggio, traffico di droga e detenzione di armi. L’indagine, condotta dal 2021 al 2023, ha evidenziato il coinvolgimento di un gruppo camorristico operante nei Comuni di Teverola e Carinaro, con l’intento di riaffermare il controllo delle attività illecite nella zona.

Le attività criminali includevano estorsioni, imposizione di servizi di vigilanza e slot-machine, nonché tentativi di imporre servizi di onoranze funebri. Il potere intimidatorio del sodalizio criminale era basato sull’uso di armi e sulla gestione del mercato della droga, con la vendita di cocaina, hashish e marijuana.

Oltre agli arresti, sono stati sequestrati beni mobili e quote societarie del valore di oltre 1 milione di euro. Questo ennesimo episodio dimostra la pervasività della camorra e la necessità di un impegno costante delle forze dell’ordine per contrastare questa forma di criminalità organizzata.

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