Nel corso di controlli congiunti tra la Polizia Metropolitana, l’Esercito e i Carabinieri, è stato scoperto un vero e proprio deposito abusivo di rifiuti automobilistici a Casandrino. Oltre 120 metri cubi di materiale erano stoccati in un’area privata di 300 metri quadrati, insieme a numerosi mezzi di dubbia provenienza come motorini e auto di grossa cilindrata.
Tra i veicoli rinvenuti c’era anche un camper carico di pezzi e materiali d’auto, con una targa alterata che è risultata rubata a Roma durante il periodo di ferragosto. Due turisti francesi sono stati danneggiati dal furto del mezzo. Le autorità stanno attualmente svolgendo ulteriori verifiche per accertare l’origine furtiva del resto del materiale trovato.
Due persone sono state denunciate per ricettazione e il terreno è stato sequestrato, in attesa di ulteriori accertamenti. Questa operazione rientra nella strategia di contrasto ai fenomeni della Terra dei Fuochi, disposta dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari. Si tratta del primo risultato di un più ampio action day ancora in corso tra Casandrino, Cardito e Crispano.
