Cinque giovani di età inferiore ai 18 anni sono stati indagati a Cava de’ Tirreni per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’inchiesta condotta dalla procura presso il Tribunale dei minori di Salerno ha portato alla luce una serie di perquisizioni e sequestri che hanno permesso di scoprire i primi dettagli di questa vicenda. Secondo quanto riportato dai carabinieri della tenenza di Cava de’ Tirreni, i giovani sono accusati di aver ceduto hashish a diversi consumatori, che a loro volta sono stati coinvolti nelle indagini sul traffico di droga nella città.
L’indagine è ancora in corso e non è ancora stata conclusa, poiché gli inquirenti stanno cercando di individuare il ruolo preciso dei soggetti coinvolti e le relative ipotesi di accusa. Si è scoperto che il gruppo di minorenni avrebbe venduto diverse dosi di stupefacenti in varie parti della città, soprattutto nelle zone centrali, frequentate da numerosi giovani.
Questo episodio solleva ancora una volta l’importante problema dello spaccio di droga tra i giovani, che rappresenta un grave problema sociale e sanitario. È fondamentale che le autorità competenti continuino a vigilare su queste attività illegali e ad agire con fermezza contro chiunque si renda responsabile di tali reati. Solo così si potrà contrastare efficacemente il fenomeno della droga e proteggere i nostri giovani da pericoli e rischi per la loro salute e il loro futuro.