Un tragico incidente sul lavoro ha causato la morte di un uomo di 66 anni a Nocera Inferiore. L’operaio è caduto da un’impalcatura alta circa due metri, colpendo violentemente la testa. Nonostante sia stato trasportato d’urgenza all’ospedale, purtroppo l’uomo è deceduto poco dopo il ricovero. Le autorità hanno immediatamente sequestrato il cantiere e avviato un’indagine per accertare le cause dell’incidente.
Gigi Vicinanza, rappresentante della Cisal Metalmeccanici, ha espresso profonda indignazione per questa tragedia e ha sottolineato come si tratti del terzo incidente mortale nel settore edile nell’Agro nocerino sarnese solo da maggio. Vicinanza ha dichiarato che la sicurezza nei cantieri deve diventare una priorità assoluta e che non si può più tollerare la perdita di vite umane sul lavoro.
Il rappresentante sindacale ha chiesto interventi immediati per garantire la sicurezza dei lavoratori, come maggiori investimenti in formazione e prevenzione, controlli più rigidi nei cantieri e una maggiore responsabilità da parte delle istituzioni competenti. Ogni cantiere deve essere un luogo sicuro, ha sottolineato Vicinanza, e bisogna fare tutto il possibile affinché tragedie come questa non si verifichino più.