Momenti di tensione e paura si sono vissuti ieri nel carcere di Sant’Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino, a causa del comportamento violento di un detenuto napoletano. L’uomo ha distrutto l’area sanitaria del carcere a colpi di piedi di un tavolo, attaccando anche gli agenti con pugni e testate.
Grazie all’intervento tempestivo degli agenti della Polizia Penitenziaria, la situazione non è degenerata ulteriormente. Tuttavia, i sindacati SAPPE-UIL, USPP, SINAPPE e CISL denunciano la difficoltà del personale carcerario, sottolineando la scarsità di agenti e le turnazioni massacranti che mettono a dura prova la loro serenità.
È necessario un intervento urgente da parte dei vertici dell’amministrazione penitenziaria per garantire la sicurezza e il benessere del personale che opera all’interno del carcere di Sant’Angelo dei Lombardi. Sono momenti di tensione che mettono in evidenza la necessità di un supporto adeguato per affrontare situazioni delicate come quella vissuta ieri.
