Un uomo di 58 anni è stato arrestato a Torre del Greco con l’accusa di aver aggredito il personale sanitario dell’ospedale Maresca. L’uomo, in preda ad un raptus, ha colpito un operatore socio-sanitario al volto, provocandogli la frattura del naso. L’aggressione, avvenuta il 13 luglio scorso, sarebbe scaturita da un diverbio per le dimissioni del fratello ricoverato per problemi psichiatrici.
Le indagini condotte dalla Polizia di Stato hanno portato all’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari. L’aggressione si è verificata nel pronto soccorso dell’ospedale, quando l’uomo si è presentato per chiedere informazioni sulle condizioni del fratello. Insoddisfatto delle risposte ricevute e furioso per le dimissioni del parente, l’aggressore ha perso il controllo e ha attaccato l’operatore sanitario presente.
La vittima è stata colpita da numerosi pugni al volto, cadendo a terra e perdendo conoscenza. Altri operatori sanitari e guardie giurate sono intervenuti per soccorrerla, ma l’aggressore è riuscito a colpire anche loro, seppur in modo lieve.
Gli agenti del Commissariato di Polizia di Torre del Greco sono intervenuti prontamente, bloccando l’uomo e arrestandolo per poi porlo ai domiciliari. Questo episodio evidenzia l’importanza di rispettare il personale sanitario e di gestire le proprie emozioni in modo pacifico e controllato, evitando così situazioni di violenza e aggressività.
