La Procura di Latina ha disposto ulteriori indagini sul caso di Mario Eutizia, il badante napoletano che ha confessato di aver ucciso quattro suoi assistiti per “compassione”. Uno dei delitti è avvenuto nel Comune di Vibonati, dove la vittima è il 96enne Gerardo Chintemi, accudito da Eutizia per diversi mesi. La Procura ha deciso la riesumazione del cadavere del signor Chintemi per sottoporlo ad autopsia, al fine di fare luce sulla sua morte.
L’autopsia verrà eseguita il prossimo 17 settembre presso l’ospedale di Agropoli e sarà determinante per scoprire la verità su quanto accaduto. La confessione di Mario Eutizia ha sconvolto il comune salernitano di Vibonati, dove il badante ha ammesso di aver somministrato farmaci in dosi eccessive ai suoi assistiti, causandone la morte. La morte del signor Chintemi è stata il motivo che ha spinto Eutizia a costituirsi, come ha dichiarato agli inquirenti.
Questa vicenda ha scosso profondamente la comunità locale, che ora attende con ansia i risultati dell’autopsia per fare chiarezza su questa terribile vicenda. La Procura di Latina è determinata a fare luce sui quattro omicidi confessati da Mario Eutizia e a portare giustizia per le vittime e le loro famiglie.