Un esemplare di cicogna bianca è stato trovato questa mattina a Nocera Inferiore, nella zona di Villanova. Il volatile, senza vita, è una specie nidificante ma rara, in fase migratoria. Dai primi rilievi svolti sulla carcassa, la cicogna sarebbe stata colpita da un’arma da fuoco. Sul posto è giunta la polizia locale insieme all’Asl e all’assessore per le politiche ambientali e alla tutela degli animali del comune di Nocera Inferiore, Massimiliano Mercede.
Dalle prime notizie, sarà compito dell’amministrazione procedere nelle sedi legali, con un esposto in Procura per chiarire quanto accaduto. La notizia è stata diffusa dalla tv locale di Telenuova. «È assurdo, si tratta di una specie protetta – ha detto Mercede commentando la scoperta di questa mattina – e in questo periodo ci troviamo nel pieno della migrazione di questi uccelli, che sono diretti verso l’Africa. Da quanto constatato, aveva una ferita d’arma da fuoco. È stata uccisa da persone che definisco criminali». Sono diverse le regioni in cui viene osservata la nidificazione della cicogna bianca. Tra quelle citate dalla Lipu vi sono Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Campania, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna. In base ai dati ufficiali, in Italia si contano almeno 300 coppie nidificanti, principalmente al Nord, ma anche nel Meridione iniziano a esserci alcuni avvistamenti rilevanti. La scoperta fatta a Nocera, tuttavia, lascia pensare ad un vero e proprio atto criminale, sul quale saranno avviate le indagini del caso.