Un’operazione di vasta portata ha portato all’arresto di 80 persone, di cui 14 sono in carcere e 7 agli arresti domiciliari, dopo due anni di indagini a Ercolano. Tre piazze di spaccio sono state smantellate, gestite da due gruppi criminali che operavano senza farsi concorrenza. Centinaia di episodi di spaccio sono stati documentati nelle oltre 800 pagine dell’ordinanza cautelare firmata dal gip Giovanna Cervo della XXV sezione del Tribunale di Napoli.
I due gruppi criminali, guidati da Giovanni Minuzzi, Francesca Scognamiglio e Antero Asile, avevano basi operative in diverse zone della città. Le piazze di spaccio erano gestite con precisione, con giorni alterni di apertura e chiusura, e un’organizzazione ben definita che coinvolgeva diverse persone. I capi, promotori, organizzatori e partecipanti al traffico di sostanze stupefacenti sono stati individuati e arrestati, insieme a coloro che si occupavano del trasporto, della commercializzazione e della distribuzione della droga.
Gli indagati sono stati identificati e le loro attività illegali sono state documentate in dettaglio. Le autorità competenti hanno lavorato duramente per smantellare queste organizzazioni criminali e portare alla luce le attività illegali che mettevano a rischio la sicurezza della comunità. L’operazione ha permesso di porre fine a uno dei principali problemi che affliggono la città, dimostrando che la lotta al crimine organizzato è una priorità per le forze dell’ordine.