La messa in onore di San Matteo, patrono della Guardia di Finanza, è stata celebrata nella suggestiva chiesa di Santa Sofia, patrimonio dell’Unesco. Questa importante cerimonia è stata presieduta dal vescovo di Benevento, Felice Accrocca, alla presenza di una vasta rappresentanza delle fiamme gialle sannite, sia in servizio che in congedo, dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia di Benevento e Amorosi e delle massime autorità cittadine.
Quest’anno la celebrazione è stata particolarmente significativa, in quanto si è inserita nel contesto dei festeggiamenti per il 250° anniversario della fondazione del corpo e del 90° anniversario dalla proclamazione di San Matteo come patrono nel 1934. Al termine della messa, il colonnello Michelantonio Sportelli, comandante provinciale della Guardia di Finanza, ha sottolineato l’importanza dell’azione svolta dal corpo e ha ringraziato l’arcivescovo per la protezione e la guida del patrono sul lavoro delle fiamme gialle.
Sportelli ha voluto esprimere la sua gratitudine anche ai cappellani militari presenti e ha ricordato con affetto tutti i finanzieri, in servizio e in congedo, per il loro impegno quotidiano, così come alle loro famiglie che condividono i sacrifici. Infine, ha reso omaggio ai militari che ci hanno lasciato prematuramente.
Questa cerimonia ha rappresentato un momento di riflessione e di comunione per la Guardia di Finanza, che ha potuto rinnovare il proprio impegno e la propria devozione nei confronti del patrono San Matteo.