Un uomo di 38 anni, già sottoposto a libertà vigilata, ha scatenato il terrore nella sua famiglia a Gricignano d’Aversa. Dopo aver aggredito la sua compagna convivente, si è scagliato contro il figlio diciassettenne, che ha chiamato immediatamente i carabinieri per chiedere aiuto.
L’uomo, noto per i suoi precedenti giudiziari, è stato trovato in stato di agitazione vicino alla casa dalla Sezione Radiomobile della Compagnia di Marcianise. Nonostante la presenza delle forze dell’ordine, ha tentato nuovamente di attaccare il figlio, ma è stato prontamente fermato.
L’aggressione sarebbe stata scatenata dal rifiuto della compagna di dargli denaro, che l’uomo continuava a chiedere sia a lei che ai figli minori. Alla ricerca di soldi, l’uomo era uscito di casa alla ricerca della figlia secondogenita, anche lei minorenne, senza successo. Al suo ritorno, ha iniziato l’aggressione contro la compagna, seguita dall’attacco al figlio che ha cercato di difenderla.
L’uomo è stato arrestato e portato al carcere di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Un episodio di violenza domestica che ha scosso la piccola comunità di Gricignano d’Aversa e che ha portato alla luce la gravità della situazione.
