La lotta contro la violenza in ambito familiare e di genere è diventata una priorità dopo i recenti episodi che hanno scosso la comunità di Avellino. Alcuni di questi atti violenti hanno coinvolto l’uso di armi legalmente detenute, sollevando interrogativi sulla necessità di rivedere le condizioni per il possesso di armi da parte dei loro proprietari.
Il Dirigente della Divisione della Polizia Amministrativa e Sociale ha avviato un’attività di controllo rigorosa che ha portato alla respinta di numerose richieste di rilascio o rinnovo del porto d’armi, nonché alla revoca di titoli già concessi a seguito di comportamenti illegali o sintomatici di possibili abusi. Durante i mesi estivi, sono state controllate varie attività commerciali e istituti di vigilanza, evidenziando diverse irregolarità che hanno portato a denunce e sanzioni amministrative.
Il Questore della Provincia di Avellino ha adottato provvedimenti di sospensione per alcuni esercizi pubblici che rappresentavano un pericolo per l’ordine pubblico, dimostrandosi determinato nel garantire la sicurezza della comunità locale.
È fondamentale che le autorità continuino a vigilare attentamente su queste situazioni e ad adottare misure concrete per contrastare la violenza domestica e di genere, proteggendo le vittime e prevenendo ulteriori episodi di violenza. La sicurezza e il benessere della comunità devono essere sempre al primo posto, e il lavoro delle forze dell’ordine è essenziale per garantire un ambiente sicuro e pacifico per tutti i cittadini.