In un periodo di crescente insicurezza, due sportivi di fama internazionale, il calciatore Juan Jesus e il ginnasta Nicola Bartolini, hanno deciso di alzare la voce contro la criminalità che sta colpendo le loro città, Napoli e Milano, distanti tra loro 760 chilometri ma accomunate da episodi preoccupanti.
Juan Jesus ha denunciato il recente tentativo di furto della sua auto a Posillipo, esprimendo il suo sgomento per il fatto che i delinquenti sapessero dove vive. “In una città così bella non mi sentirò mai più al sicuro”, ha dichiarato il difensore, aggiungendosi alla lista di calciatori che hanno subito furti e aggressioni a Napoli, come Lorenzo Insigne, Marek Hamsik e Allan.
Anche Milano non è immune da questa ondata di criminalità, con sportivi come Clarence Seedorf, Mauro Icardi e Samu Castillejo che sono stati vittime di rapine negli ultimi anni. Bartolini, medaglia d’oro ai Mondiali di Kitakyushu nel 2021, ha raccontato di essere stato aggredito e colpito durante una rapina sotto casa sua, sottolineando la mancanza di sicurezza nelle grandi città italiane e il timore per le persone più vulnerabili.
Entrambi gli sportivi hanno deciso di non tacere di fronte a queste situazioni, sperando che le autorità prendano provvedimenti per garantire la sicurezza di tutti i cittadini. La criminalità non può essere ignorata e va contrastata con determinazione per garantire un futuro più sicuro per tutti.