Nella giornata di ieri, la Procura della Repubblica di Benevento ha coordinato un’attività d’indagine che ha portato all’applicazione di misure cautelari nei confronti di un uomo gravemente indiziato di maltrattamenti ai danni della moglie e della figlia, nonché di lesioni aggravate nei confronti della figlia.
L’uomo è stato allontanato dalla casa familiare e gli è stato imposto il divieto di avvicinarsi alle persone offese, con l’applicazione di un braccialetto elettronico. È inoltre stato prescritto il divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalle vittime, tra cui la casa di abitazione, da cui mantenere la distanza di almeno 500 metri, e il divieto di comunicare con le stesse con qualsiasi mezzo.
Le indagini sono scaturite dalla querela presentata dalle vittime dopo l’ennesima aggressione subita dalla figlia nell’agosto del 2024. Le donne hanno denunciato un regime di vita vessatorio protrattosi per almeno quattro anni, caratterizzato da abusi fisici e verbali sotto l’effetto di sostanze alcoliche.
Le dichiarazioni delle vittime sono state confermate da testimoni e da referti medici che hanno documentato le lesioni subite dalla figlia. Inoltre, sono emersi messaggi che la figlia ha inviato ai fratelli durante un’aggressione da parte del padre, nonché testimonianze di altri familiari sulla violenza perpetrata dall’uomo.
Il provvedimento cautelare è stato emesso durante le indagini preliminari e i destinatari hanno la possibilità di impugnarlo. È importante ricordare che le persone coinvolte sono considerate innocenti fino alla sentenza definitiva.
Questa azione dimostra l’impegno delle autorità nel contrastare la violenza domestica e garantire la protezione delle vittime.
