I finanzieri hanno messo sotto sequestro l’ufficio tecnico di palazzo Sant’Agostino, sede della Provincia di Salerno, per eseguire delle perquisizioni e acquisizioni di documenti relativi all’inchiesta che ha coinvolto il sindaco di Capaccio Paestum e presidente della provincia di Salerno, Franco Alfieri. L’operazione delle fiamme gialle è iniziata nel cuore della notte con perquisizioni domiciliari presso la casa di alcuni tecnici della provincia. Sono state effettuate perquisizioni anche presso la casa del consigliere regionale Luca Cascone, eletto nella circoscrizione elettorale di Salerno per la lista De Luca Presidente. Secondo quanto si apprende, le fiamme gialle di Salerno stanno svolgendo attività investigativa per approfondire vicende collegate, ma distinte dall’inchiesta che ha coinvolto il sindaco Alfieri nelle scorse settimane.
“Dopo le diverse anticipazioni giornalistiche imprecise, siamo giunti all’acquisizione di documenti. È la migliore occasione non solo per spiegare i miei comportamenti nella sede competente, ma anche per dimostrare il sostegno attivo spesso lontano dai riflettori”, ha scritto Luca Cascone in un post su Facebook. “Ho piena fiducia che tutto si chiarirà presto perché, nonostante ci siano speculazioni, io sono sereno, anzi serenissimo, sono una persona onesta!”, ha sottolineato. “Ho totale fiducia nell’operato degli inquirenti e della magistratura. Il mio unico pensiero va alla mia famiglia, a cui, suo malgrado, creo preoccupazioni di cui si farebbe volentieri a meno”, ha concluso. Pare che l’inchiesta ora si stia concentrando sul settore della viabilità; non si esclude che possa trattarsi di una seconda fase dell’indagine che riguarda la gestione degli appalti, anche per le strade provinciali.
