La sicurezza pubblica è una priorità a Caserta: il comitato per l’ordine pubblico si è riunito ieri in Prefettura per discutere di videosorveglianza, contrasto della malamovida e emergenza sicurezza. Presenti la nuova prefetta Lucia Volpe, il questore Andrea Grassi, i comandanti provinciali dei carabinieri e della guardia di finanza, il sindaco Carlo Marino e l’assessore alla legalità, Antonello Sessa. Tutti concordano sull’importanza di agire insieme per fermare la movida selvaggia che sta causando episodi preoccupanti in città.
Il Comune ha annunciato un piano triplice per affrontare il problema: installazione di telecamere nelle zone a rischio, controllo delle attività commerciali per misurare l’inquinamento acustico e incontri nelle scuole per sensibilizzare i giovani sul rispetto delle regole. L’assessore Sessa sottolinea l’importanza della prevenzione e dell’applicazione del nuovo regolamento comunale, che prevede sanzioni più severe per chi non rispetta le norme.
Per quanto riguarda la videosorveglianza, sono in programma riunioni tecniche per pianificare le installazioni. La priorità sarà data alle strade di accesso e uscita dalla città, alle zone della movida e alle aree colpite da furti e rapine. Il potenziamento della pubblica illuminazione sarà un’altra misura per aumentare la sicurezza.
Dopo gli episodi di violenza dello scorso venerdì, commercianti e residenti si sono mobilitati per affrontare insieme la situazione. Si stanno organizzando per decidere le azioni da intraprendere e potrebbero presentare un esposto per denunciare i danni e gli atti di violenza. La presidente del comitato Vivibilità cittadina, Rosy Di Costanzo, sottolinea l’importanza di unire le forze per far sentire la voce di coloro che rispettano le regole e subiscono gli effetti della movida fuori controllo.