Un ex collaboratore scolastico di una scuola media a Nocera Inferiore è stato accusato di molestie sessuali da quattro alunne minorenni, ma le testimonianze sono state considerate inattendibili e l’indagine è stata archiviata. L’uomo, un 68enne residente a Nocera Superiore, era stato sospeso dall’istituto oltre un anno fa, ma ora finalmente può mettere fine al suo incubo.
I fatti risalgono al 2023 e la polizia del commissariato di Stato ha condotto un’indagine partendo da una segnalazione della dirigente scolastica riguardante “molestie sessuali subite da alcune alunne”. Tuttavia, la consulenza di uno psicologo e psicoterapeuta ha evidenziato criticità circa la coerenza e l’attendibilità del racconto delle minori, che sembravano influenzate da vissuti emozionali confusi e da fatti di cronaca diffusi dai media.
Nel corso delle indagini sono emersi comportamenti attribuiti all’uomo, come toccare il seno e il sedere, accarezzare le gambe e seguire le alunne in bagno. Tuttavia, la procura non ha trovato elementi sufficienti per sostenere l’accusa di violenza sessuale e ha chiesto l’archiviazione del procedimento. Anche i colleghi dell’indagato non hanno registrato comportamenti che potessero confermare l’ipotesi di violenza sessuale.
Il Giudice ha accolto l’archiviazione sottolineando i persistenti dubbi sull’attendibilità delle minori e il disinteresse mostrato dalle presunte vittime alla prosecuzione delle indagini. Per il 68enne, l’accusa è stata gravemente lesiva per la sua dignità e rimarrà indelebile nella sua vita. Adesso, finalmente, può riprendere la sua vita senza l’ombra di un’accusa ingiusta.