NAPOLI. Un episodio di violenza ha scosso la città di Napoli, con una sparatoria che ha causato la morte di un giovane di nome Emanuele Tufano. La situazione si è evoluta da un conflitto tra due gruppi di ragazzi dei quartieri storici di Sanità e Mercato, con un precedente episodio in cui un giovane è stato ferito all’orecchio durante una rissa. Due ragazzi, di 17 e 15 anni, sono stati indagati per la sparatoria e il possesso di armi, con l’accusa che il più giovane potrebbe essere stato l’esecutore materiale. Entrambi hanno dichiarato di aver agito in difesa, sostenendo di aver risposto agli spari dei loro aggressori. Le indagini sono ancora in corso, ma sembra che la polizia stia procedendo nella giusta direzione. I sospettati sono stati identificati rapidamente e hanno collaborato con le autorità durante gli interrogatori. La dinamica dell’evento suggerisce un conflitto a fuoco tra i due gruppi, con diversi proiettili sparati in pochi minuti. Uno dei colpi ha colpito mortalmente Emanuele Tufano, mentre altri due ragazzi sono rimasti feriti in modo non grave. La polizia sta visionando le immagini delle telecamere di sicurezza per identificare tutti i partecipanti allo scontro. I contrasti tra le baby gang di Napoli sono un fenomeno preoccupante, che richiede un impegno congiunto per prevenire episodi simili in futuro.