Un episodio di violenza torna a riaccendere l’attenzione sulla movida violenta che coinvolge il centro cittadino di Caserta. Stavolta, la rissa si è verificata in via Unità Italiana, di fronte al Monumento ai Caduti, un punto di ritrovo per i giovani della città.
Due ragazzi di 16 e 17 anni sono stati aggrediti da coetanei per motivi apparentemente futili poco prima della mezzanotte. I carabinieri sono intervenuti prontamente, ma gli aggressori erano già fuggiti al loro arrivo, lasciando i due minori con escoriazioni sul volto. I genitori sono giunti sul posto e potrebbero portare i ragazzi in ospedale per un referto medico e, se necessario, sporgere denuncia.
Nel frattempo, il lungo weekend di Ognissanti ha visto una relativa calma nella zona della Santella, notoriamente teatro di episodi di disturbo e violenze durante la movida serale. Il Comitato Vivibilità, in collaborazione con alcuni titolari di locali pubblici delle vie Ferrante e Mazzocchi, sta lavorando per trovare soluzioni condivise e ridurre i disagi.
Rosi Di Costanzo, portavoce del Comitato, denuncia la situazione insostenibile che si protrae da anni, con musica ad alto volume, schiamazzi notturni e sporcizia lasciata per strada. Il Comitato ha deciso di non interpellare più il Comune, in quanto ritiene che abbia altre priorità.
La città di Caserta è quindi chiamata a trovare soluzioni per garantire la sicurezza e la vivibilità del centro cittadino, soprattutto durante la movida notturna, che continua a essere un problema per i residenti e i frequentatori della zona.