Il noto boss della droga Marco Iovino, conosciuto come “Marcuccio”, è stato rilasciato nuovamente dopo che il Tribunale del Riesame di Napoli ha deciso di annullare tutti i provvedimenti restrittivi a suo carico. L’uomo di 58 anni, originario di Bonea, era stato arrestato nell’ambito dell’operazione “British” contro il narcotraffico, accusato di essere uno dei principali responsabili dello spaccio di droga nella Valle Caudina.
Al momento del suo arresto, le autorità avevano trovato in suo possesso circa 250 grammi di cocaina, due pistole e munizioni. Nonostante le numerose accuse e i precedenti penali, tra cui associazione a delinquere finalizzata al narcotraffico e coinvolgimento in operazioni come “Parcheggio” e “Open Gates”, il Tribunale ha deciso che non ci sono più i presupposti per mantenere le misure cautelari nei confronti di Iovino.
Il suo legale, l’avvocato Vittorio Fucci, ha lavorato duramente per dimostrare la sua innocenza e ottenere la sua liberazione. Ora, “Marcuccio” è nuovamente libero di camminare per le strade di Benevento, suscitando preoccupazione tra i cittadini che temono un ritorno alla criminalità nella zona.
La decisione del Tribunale ha sollevato molte polemiche e domande sulla giustizia e sull’efficacia delle misure di contrasto al crimine organizzato. Resta da vedere come si evolverà la situazione e se Iovino tornerà ad essere coinvolto in attività illegali.
