Il Giudice Monocratico del Tribunale di Avellino ha emesso una sentenza sorprendente, assolvendo Pasquale Suppa, un pregiudicato di 37 anni, dalle accuse di furto aggravato di materiali di elevato valore economico e recidiva specifica reiterata. Secondo l’accusa, Suppa e altre 4 persone avrebbero rubato tubi di ferro per pozzi artesiani da uno stabile privato a Cervinara, di proprietà della ditta “Marchese Antonio Luigi”. Inoltre, Suppa avrebbe raggiunto il luogo del furto a bordo di una Lancia Y sequestrata dai Carabinieri. Nonostante la gravità delle accuse, il Giudice Monocratico ha deciso di assolvere Suppa dopo aver accolto le difese degli Avvocati Vittorio Fucci e Daniela Martino, che hanno dimostrato che il fatto contestato non sussiste. Una decisione inaspettata che ha scosso l’opinione pubblica e sollevato interrogativi sulla giustizia italiana.