Questa mattina un incendio ha colpito Palazzo Genovese, un edificio storico situato in zona Largo Campo nel centro storico di Salerno. Le fiamme sono state rapidamente domate dai vigili del fuoco del Comando cittadino, ma hanno causato l’evacuazione di un intero piano e di alcune attività commerciali nelle vicinanze.
Tra i danni più gravi c’è la distruzione della sede di Arci Salerno, un luogo dedicato a servizi per bambini, giovani e migranti. Le cause dell’incendio sono ancora da chiarire, ma questo evento ha sollevato il tema dell’insicurezza della zona, spesso abbandonata al degrado durante le ore notturne.
Nonostante il centro storico sia ricco di attività turistiche, chi vi abita lo descrive come una “terra di nessuno”. Gli episodi di inciviltà e incuria, uniti all’assenza di un sistema di videosorveglianza, alimentano il senso di insicurezza tra i residenti.
“Abbiamo chiesto più volte l’installazione di telecamere per monitorare l’area e scoraggiare vandalismi e comportamenti incivili, ma le nostre richieste sono rimaste inascoltate”, affermano i residenti.
L’incendio di Palazzo Genovese diventa quindi il simbolo di un centro storico che, nonostante il suo potenziale turistico, rischia di essere abbandonato al suo destino senza interventi mirati per migliorare sicurezza e decoro. Speriamo che le autorità prendano seriamente in considerazione le richieste dei residenti e agiscano per rendere il centro storico di Salerno un luogo più sicuro e accogliente per tutti.