Una terribile tragedia ha colpito la città di Ercolano, dove tre giovani sono morti a causa dell’esplosione di una fabbrica di fuochi d’artificio. Le vittime, un uomo e due donne, erano al loro primo giorno di lavoro e si trovavano all’interno del deposito al momento dell’incidente.
L’esplosione ha provocato una deflagrazione così potente da essere avvertita a chilometri di distanza, e i vigili del fuoco sono intervenuti per cercare di contenere i danni e soccorrere eventuali sopravvissuti. Purtroppo, le tre vittime sono state confermate dai soccorritori, ma al momento non sono ancora state identificate.
Secondo quanto emerso dalle prime indagini dei carabinieri, sembra che il deposito in cui è avvenuta l’esplosione fosse abusivo. È stata la signora Anna Campagna a riferire ai giornalisti di essere stata contattata dai carabinieri che le hanno comunicato l’accaduto. Suo genero, un ragazzo di 18 anni, e due ragazze tra i 18 e i 20 anni, erano all’interno della fabbrica al momento dell’esplosione. Era il loro primo giorno di lavoro, e sembra che la fabbrica sia stata aperta solo pochi giorni prima.
La tragedia ha sconvolto la comunità di Ercolano, e ora si cerca di capire cosa abbia causato l’esplosione e chi sia responsabile di questa terribile perdita di vite giovani e promettenti.
